Cos’è la PsicOfficina dei Genitori?

La PsicOfficina dei Genitori è un servizio di consulenza e sostegno alla genitorialità per aiutare i genitori ad accompagnare i propri figli nella crescita emotiva e personale.

A volte ci possono essere momenti difficili in cui i genitori si sentono disorientati e non sanno cosa fare.  Vengono assaliti da dubbi, si chiedono se i comportamenti del proprio figlio/a siano adeguati, mettono in dubbio le loro capacità genitoriali, si sentono in difficoltà a comunicare e a relazionarsi con i propri figli.

Per quali motivi i genitori richiedono il mio aiuto?

• Problematiche emotive dei figli come rabbia e aggressività
• Problematiche relazionali come la chiusura del bambino in se stesso
• Difficoltà scolastiche (di concentrazione, attenzione o riguardanti gli apprendimenti)
• Difficoltà a far rispettare le regole
• Situazioni di stress o esperienze traumatiche in famiglia (malattie, lutti, separazioni)
• Sintomi fisici dei bambini

Che lavoro faccio con i genitori?

In primis accolgo i genitori nel mio studio per dare spazio ai loro dubbi e alle loro difficoltà emotive.

Spesso girano molte preoccupazioni nei genitori in prima seduta: preoccupazioni di etichette diagnostiche per i loro figli, di errori che pensano di aver fatto, di non saper gestire i propri figli etc.

Insieme strutturiamo il lavoro che li aiuterà a poter essere di sostegno per la crescita dei loro figli.

Per questo, un primo passaggio importante da fare con i genitori è quello della psicoeducazione per promuovere conoscenze e atteggiamenti utili circa lo sviluppo dei bambini, il loro modo di comunicare e le varie diagnosi che riguardano l’età evolutiva.

Un secondo passaggio è concedersi uno spazio per prendersi cura di sé come genitori, con le proprie caratteristiche personali e il proprio bagaglio di esperienze di vita ed emozioni.

Spesso facendo questo lavoro combinato, di psicoeducazione e cura di sé, le difficoltà incontrate con i figli cominciano a cambiare e così migliorano anche le relazioni in famiglia.

Se questo non accade possiamo pensare di introdurre un altro passaggio che è accompagnare al percorso di sostegno alle genitorialità delle sedute di psicoterapia con il bambino o adolescente.